Blue Moon - Laurell K. Hamilton



Titolo Originale: Blue Moon
Editore: TEA
Data uscita: 2010 (Italia)
Pagine: 468
Costo: 8.90 €
Genere: Vampiri, Licantropi, Horror, Poliziesco, Mistero
Rating: rispetto ai libri precedenti scene di sesso più presenti


L'amore fa schifo. Talvolta ti fa sentire bene. Talvolta è solo un altro modo per sanguinare. 



Saga di Anita Blake - Sterminatrice di Vampiri
(generalmente autoconclusivi, usciti fin'ora in Italia)



  1. Nodo Di Sangue (Guilty Pleasures, 1993)
  2. Resti Mortali (The Laughing Corpse, 1994)
  3. Il Circo dei Dannati (Circus of the Damned, 1995)
  4. Luna Nera (The Lunatic Cafe, 1996)
  5. Polvere alla Polvere (Bloody Bones, 1996)
  6. Il Ballo della Morte (The Killing Dance, 1997)
  7. Dono di Cenere (Burnt Offerings, 1998)
  8. Blue Moon (Blue Moon, 1998)
  9. Butterfly (Obsidian Butterfly, 2000)
  10. Narcissus (Narcissus in Chains, 2001)
  11. Cerulean Sins (Cerulean Sins, 2003)
  12. Incubus Dreams (Incubus Dreams, 2004)
  13. Micah (Micah, 2006)
  14. Death Dance (Danse Macabre, 2006)
Trama
  
Quando il telefono squilla in piena notte, Anita Blake intuisce subito che ci sono guai in vista. Ma non si tratta di lavoro: niente cadaveri da resuscitare o vampiri da uccidere. Si tratta di Richard, suo ex fidanzato nonché capo dei lupi mannari di St. Louis: è stato arrestato per tentato stupro. Un'accusa alla quale Anita non crede neppure per un istante. E così cosse in suo aiuto, anche perché il tempo stringe: mancano pochi giorni alla luna piena e Richard corre il rischio di veder rivelata al mondo la sua identità di licantropo. Stavolta Anita non può contare sull'appoggio di Jean-Claude, ma viene accompagnata da due fidati vampiri e da alcuni leopardi mannari, sui quali ha scoperto di avere un forte ascendente e che la trattano come la capobranco. Ed è una fortuna, perché le indagini sono ancora più complicate di quanto pensasse: il contatto con i lupi mannari e i vampiri del luogo, infatti, sta risvegliando poteri che lei non sapeva di avere, facendole commettere azioni di cui mai si sarebbe ritenuta capace e mettendola a confronto con certi lati della sua personalità che avrebbe preferito non conoscere...
(Riassunto tratto dal retro del libro)

Recensione

ATTENZIONE - POTREBBE CONTENERE SPOILER (ANTICIPAZIONI)
Come già detto in precedenza, non è possibile, arrivati a questo punto della saga, parlare di Anita Blake senza svelare cose successe nei libri passati, quindi se non hai ancora cominciato a leggere le avventure della Sterminatrice di Vampiri ti rimando alla recensione del primo libro.


Ottavo libro della saga, ed è un gran casino, letteralmente. Ogni tanto mi chiedo se Anita Blake debba finire nella serie dei VM18, poiché il sesso diventa davvero un tema ricorrente, quasi troppo presente per un libro di questo genere. Anita ha subito un'evoluzione decisamente distruttiva. Era casta, pudica e credente nel primo libro, mentre qui la troviamo assassina a sangue freddo. Infrange la parola data più volte senza motivo, uccide senza scrupoli, infrange regole dei vari branchi senza capire come funzionano (e la sua testardaggine comincia anche ad infastidire, poiché addirittura il lettore capisce come ci si dovrebbe comportare in quelle occasioni, accidenti!). Il tutto per portare ad un finale in cui invece Anita ritrova la fede, sa di avere un posto al calduccio nelle grazie di Dio (la religione cristiana nei libri di Anita è molto presente e vista in modo positivo in contrasto con il male). Insomma, devo dire che sono rimasta un po' perplessa e anche un po' delusa. L'intrigo solito che ci accompagna oramai da otto libri (diversi avvenimenti che poi si intrecciano tra loro) è abbastanza confuso e sfuggente, poco rilevante e risolto in dieci pagine finali. Una nota di merito per i personaggi di Damien e Asher, molto apprezzabili. Avrei voluto avere più approfondimento anche per quel che riguarda Jamil, ma ahimé... SI SENTE LA MANCANZA DI JEAN-CLAUDE!!
Detto questo mi sento di mantenere le tre stelle, sperando che il prossimo libro mi stupisca.


Voto

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